Palazzo del Quirinale

Piazza del Quirinale. (Apri Mappa)
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Descrizione

Il palazzo fu iniziato da Gregorio XIII Boncompagni che, a partire dal 1578, commissionò prima a Martino Longhi e poi ad Ottaviano Mascherino la progettazione di una residenza estiva degna del pontefice alla sommità del colle del Quirinale, sul luogo precedentemente occupato da una villa appartenuta ai Carafa e agli Estensi. 

Durante il pontificato di Sisto V Peretti (1585-90) i lavori vennero proseguiti da Domenico Fontana, mentre sotto Paolo V Borghese (1605-21) a dirigere la fabbrica furono chiamati Flaminio Ponzio e, alla morte di questo, Carlo Maderno. 

Ulteriori interventi vennero effettuati da Gianlorenzo Bernini durante il papato di Urbano VIII Barberini (1623-44), particolarmente interessato alla sistemazione di un’area assai prossima alla sua "reggia" di famiglia. 

L’edificazione esterna del complesso fu completata sotto Clemente XII Corsini (1730-40) da Ferdinando Fuga, autore della cosiddetta "manica lunga" sulla Strada Pia (odierna Via XX Settembre). Dopo il 1870 il palazzo fu eletto a reggia dei Savoia e dal 1947 è la residenza del Presidente della Repubblica Italiana.

L’austera facciata a due piani, opera di Domenico Fontana (1589), è movimentata dal portale del Maderno (1615) con il timpano affiancato dalle statue degli apostoli Pietro e Paolo, rispettivamente di Stefano Maderno e di Berthélot; al di sopra è la Loggia delle Benedizioni del Bernini (1638). Sulla sinistra si eleva il torrione circolare (1626), anch’esso del Bernini. Nei magnifici giardini, d’impianto cinquecentesco, si segnalano la Fontana dell’Organo (1596) e la Coffee House del Fuga (1741) con interessanti tele del Pannini. 

La decorazione degli ambienti interni del Quirinale costituisce un compendio dell’arte romana del Sei-Settecento, qui rappresentata ai massimi livelli con opere di Guido Reni, Pietro da Cortona, Giovanni Lanfranco, Agostino Tassi, Antonio Carracci e altri.


Percorso di visita 1 (Artistico-istituzionale) 

Piano nobile: Scalone d'Onore; Anticamera del Salone delle Feste; Salone delle Feste; Sala degli Specchi; Sala degli Arazzi; Sala delle Fabbriche di Paolo V; Sala dello Zodiaco; Sala delle Api; Sala delle Dame; Sala della Vittoria; Sala della Pace; Sala della Musica; Affaccio alla Biblioteca del Piffetti; Loggia d'Onore; Sala del Bronzino; Sala degli Arazzi di Lille; Affaccio al Salottino Napoleonico; Studio del Presidente; Sala di Druso; Passaggetto di Urbano VIII; Sala degli Scrigni; Sala di Ercole; Sala degli Ambasciatori; Sala di Augusto; Sala Gialla; Salottino San Giovanni; Sala del Balcone; Sala dei Bussolanti; Sala delle Logge; Sala del Diluvio; Sala delle Virtù; Prima Sala di Rappresentanza; Salone dei Corazzieri; Sala delle Stagioni; Galleria dei Busti. 

Piano terra: mostra sulla storia del Palazzo, quale residenza dei Papi, dei Savoia e dei Presidenti della Repubblica; Sala dei Papi; Studio del Re; Sala adiacente allo Studio del Re, con esposizione sui Savoia e dello Statuto Albertino; Sala dedicata ai Presidenti della Repubblica, con esposizione della Costituzione italiana, di documenti storici, fotografie e proiezione di brevi filmati; Sala del Mappamondo, con esposizione di oggetti e documenti storico-istituzionali. 


Percorso 2 (Artistico-istituzionale e tematico) 

Piano nobile: Scalone d'Onore; Anticamera del Salone delle Feste; Salone delle Feste; Sala degli Specchi; Sala degli Arazzi; Sala delle Fabbriche di Paolo V; Sala dello Zodiaco; Sala delle Api; Sala delle Dame; Sala della Vittoria; Sala della Pace; Sala della Musica; Affaccio alla Biblioteca del Piffetti; Loggia d'Onore; Sala del Bronzino; Sala degli Arazzi di Lille; Affaccio al Salottino Napoleonico; Studio del Presidente; Sala di Druso; Passaggetto di Urbano VIII; Sala degli Scrigni; Sala di Ercole; Sala degli Ambasciatori; Sala di Augusto; Sala Gialla; Salottino San Giovanni; Sala del Balcone; Sala dei Bussolanti; Sala delle Logge; Sala del Diluvio; Sala delle Virtù; Prima Sala di Rappresentanza; Salone dei Corazzieri; Sala delle Stagioni; Galleria dei Busti. 

Vasella: esposizione di servizi da tavola, porcellane, candelabri, utensili da cucina, servizi di Richard Ginori, porcellane Meissen, servizi da tavola di Sèvres, porcellane orientali dei Savoia.
GIARDINI: attraversamento dei Giardini, transitando per l'area del Boschetto con la Fontana Rustica, il complesso della Torretta di Ippolito d'Este e l'Antiquarium, la Fontana delle Bagnanti e la Coffee House. 

Carrozze e finimenti: visita al Museo delle Carrozze, dove sono conservate le quattro carrozze di Gran Gala risalenti al 1789, al 1817 e al 1819, e alla Galleria delle Carrozze di gala utilizzate fino al 1939; esposizione nel Gabinetto Storico delle bardature offerte da vari sovrani ai Savoia, di memorie storiche sabaude e di alcune decorazioni della Carrozza di Napoleone, Re d'Italia; visita alla Galleria dei Finimenti sabaudi.
(Per accedere allo spazio espositivo delle Carrozze si percorre una scala esterna composta da circa 80 gradini che dovrà essere ripercorsa anche al ritorno). 

Piano terra: mostra sulla storia del Palazzo, quale residenza dei Papi, dei Savoia e dei Presidenti della Repubblica; Sala dei Papi; Studio del Re; Sala adiacente allo Studio del Re, con esposizione sui Savoia e dello Statuto Albertino; Sala dedicata ai Presidenti della Repubblica, con esposizione della Costituzione italiana, di documenti storici, fotografie e proiezione di brevi filmati; Sala del Mappamondo, con esposizione di oggetti e documenti storico-istituzionali.