Palazzo Borghese

Largo della Fontanella di Borghese 22. (Apri Mappa)
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Descrizione

Per la solennità e le grandiose proporzioni è uno dei palazzi più sfarzosi della città. Per la particolare forma architettonica è detto anche il Cembalo, la cui “tastiera” sarebbe il breve lato con due balconate che guarda verso il Tevere.

Iniziato nel 1560 probabilmente su disegno del Vignola, fu completato da Flaminio Ponzio e Carlo Maderno nel 1614. Il portale sul lato lungo, con due colonne doriche sorreggenti un balcone, presenta in alto il grande stemma di famiglia. Un secondo portale, uguale nella struttura al primo, ma senza lo stemma, si apre sul lato della piazza. Da qui si accede al grande cortile con il portico a doppio ordine di colonne e sul fondo lo straordinario "Bagno di Venere", un ninfeo con statue, rampicanti e fontane. 

Si ricorda inoltre, che al piano terreno per lungo tempo fu ospitata la collezione di dipinti trasferiti nel 1891 nella Villa Borghese.