Fontana del Nettuno

Piazza Navona. (Apri Mappa)
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Descrizione

Posta all’estremità settentrionale della piazza, è conosciuta anche come la fontana "dei calderari", dai commercianti che vendevano i recipienti di rame nella vicina piazza Sant'Apollinare. 

Al tempo di Gregorio XIII Boncompagni (1572-1585) era costituita da una vasca dellaportiana in marmo portasanta - gemella di quella del Moro nell’estremità meridionale della piazza - con elemento centrale in seguito rimosso. 

La decorazione scultorea fu realizzata soltanto nel 1873 quando, in seguito ad un concorso bandito dal Comune, dopo non poche polemiche fu affidata la realizzazione della figura centrale del Nettuno in atto di infilzare un polipo ad Antonio della Bitta, vincitore del concorso, mentre i cavalli marini fermati dai fanciulli, le sirene, i mostri marini, i putti e gli animali intorno al bacino di portasanta sono opere, sempre ottocentesche, del messinese Antonio Zappalà.